Francois Heritier.

Sei edizioni in 3 mesi.

Per capire la vita ci vorrebbero più vite a disposizione ma F. H. ci da la chiave giusta per affrontare ogni giorno la nostra con il giusto peso. Non sono dunque le grandi cose che fanno la vita bella ma l'unione di tutti i piccoli attimi. Non c'è qualcosa in particolare che possiamo fare per dare un senso alla nostra vita, per darle un giudizio positivo,  dobbiamo solo capire quanto siano importanti tutti i momenti che viviamo.

L'autrice crea questo libro come un taccuino su cui appuntare "Le cose che mi piace fare".

Dal mangiare un panino ad ascoltare Mozart. Nessuno cosa è più importante di un'altra, tutte soddisfano il nostro io in momenti differenti. E il nostro "io" si sazia di ciò. Se stiamo tutta la vita a pensare a ciò che vorremmo , a ciò che non abbiamo non faremo altro che non darle consistenza.

E' un libricino di filosofia concentrata e contemporanea che fa riflettere attrverso figure comprensibii. Nel lungo elenco, a parte i momenti personali dell'autrice, quasi tutti sono condivisibili. Troppo spesso ci sentiamo ospiti delle nostre stesse vite e concludiamo la giornata con la sensazione di avere tra le mani un pugno di mosche, non aver ottenuto nulla, quasi non aver vissuto.

Abbandoniamo dunque la "valle di lacrime" e smettiamo di andare a parare sempre solo nelle esperienze lancinanti del dolore( per parafrasare l'autrice)

L'eterna vitalità si scopre, dice la'utrice, nella condensazione delle sensazioni provate.

Se vi aspettate di trovare un manuale su "cosa fare per"...non è proprio quello che cercate. La visione d'insieme e il senso del libro lo trarrete pagina per pagina.

Buona Lettura

S. I.

Arthur Golden

Evocativo.

Questo libro non lascia spazio ad alcuna delle possibii congetture che possiamo fare, in occidente, sul ruolo della geisha. 

La geisha è a metà tra una escort e una donna divina.

Certo detto così fa ridere ma se leggete il libro vi rendete conto che quanto dico è vero.

Vorrei dare ad escort un significato meno "sporco" rispetto a quello che diamo negli ultimi anni in Italia. (Mi chiedo cmq se è possibile farlo).

A parte la divagazione il libro è a dir poco bellissimo.

Ogni giorno la vita di queste piccole donne è scandita da movimenti ei insegnamenti che entrano nelle loro vene, così saranno geishe per tutta la vita.

I riti, i vestiti, i capelli, il trucco. Eppure è una condizione di vita più favorevole di molte altre.

La geisha non si deve donare fisicamente per forza, sceglie se farlo. La geisha rimane totalmente vestita sempre, e quando per servire il tè le si scopre il collo o le si intravede il polso allora lì c'è l'estremo incanto della sensualità. Il gioco di ombre, di vedo e non vedo e il piacere in quelle piccole movenze sono descritte sapientemente da Arthur Golden.

E' forse uno degli incontri migliori che si possono fare con la cultura giapponese e con una vita che può essere vissuta secondo le regole... ma senza una regola.

Ed è qui che viene infranta la prima regola "non innammorarsi". E' nella ossessione per l'amore che la protagonista scioglie i lacci del suo kimono e del suo mondo piccolo per abbracciare quello della libertà.

Si, la libertà è la condizione umana per cui lottano le geishe.

Quando l'ho letto, nel 2001, ricordo che all'ultima pagina ho detto " speriamo che ne facciano un film,sarebbe impossibile non farlo". Ebbene l'hanno fatto.

Vi consiglio però di leggere prima il libro.

Buona Lettura.

S. I.

Claudia Pineiro

Dicono: " Miglior giallo in circolazione".

Wow è veramente un buon libro.

Claudia P. è davvero brava, scrive pesando ogni singola frase e intreccia quattro storia in una brevità perfetta. Non è da tutti scrivere poco. bene e lasciare il lettore pienamente soddisfatto. Mano a mano che ci si addentra nella storia si ritiene che gli eventi andranno in una certa maniera e poi....

L'autrice è così brava a comprendere l'universo femminile che sembra che sia stato scritto da una psicologa.

Donne tradite unitevi e leggete questo libro, sarà la vera riscossa, il sogno che si realizza. Vi farà dire: anche io avrei fatto così!!!

Unisce angoscia, tradimento, paura, inconscio, bugie, sesso e quasi quasi videotape a momenti di vita reale e brutalmente cruda. E' sempre presente la asocialità che può contraddistinguere i membri di una famiglia e la mancanza di comunicazione quale vizio dei nostri giorni, il tutto bene condito dalla illusione di conoscere la persona che ci sta accanto.

Vivamente consigliatoooooooo!!!

Buona lettura

S. I.

Per la sinossi e l'acquisto ( anche se vi consiglio sempre di correre in libreria)

www.lafeltrinelli.it/products/9788807723100/Tua/Claudia_Pineiro.html

Banana Yoshimoto.

"Nel vivere ci sono davvero tanti significati, e una quantità incredibile di scene, più numerose delle stelle, tante da non poterle ricordare a una a una, inonda il mio spirito, però mai più cercherò di attribuire alla vita dei significati, mai più cadrò in un errore così brutto e meschino".

Il bello di B. Y. è che sperdute nelle sue frasi trovo spesse parole che creano belle figure nella mia mente. Forse è per questo che per tempo mi sono ostinata a leggere i suoi libri, alla ricerca del possibile libro che mi potesse piacere.

Il corpo sa tutto è molto noioso. L'idea di fondo è buona.

Capita a tutti che prima o poi ci si risvegli da una specie di sonnolenza e che si ricominci a vivere quasi non riconoscendo se stessi e il proprio corpo.

Il titolo indica quella condizione per cui spesso pur non accorgendocene il nostro corpo risponde ai momenti della nostra vita ancora prima della nostra coscienza, così possiamo anche essere più vulnerabili. La presa di coscienza di sè è la chiave per vivere in pace con se stessi..

Ma allora poteva scrivere due righe più allegre!!!!

Vorrei che qualcuno lo leggesse/avesse letto e mi riferisse il suo punto di vista.

Vi rimando inoltre ad una bella frase che vi linkoo al mio blog

sulleparole.webnode.it/news/il-corpo-sa-tutto/

S. I.