Uomini Miei
uomini miei
Ho imparato a conoscere La vera Alda Merini attraverso i suoi racconti. Le sue paure e la sua felicità sono così brevi eppur intense e legate che a volte è difficile comprendere che siano per lei sentimenti diversi che non si incontrano. Uomini miei, è la viva considerazione di una donna travolta dai piccoli controversi eventi della sua vita che spesso l'hanno imbavagliata dentro una camera sterile.
Di Alda Merini mi piace pensare che sia una donna, definita e considerata "folle", che ha ( anche se non c'è più) un'anima che trascende tutte le considerazioni umane possibili. Mi chiedo come può chi è "valorizzato" come squilibrato avere una finezza di pensiero come quella di Alda. Il libro è fresco e si legge tutto d'un fiato. Alcune cose mi sono rimaste dentro come queste righe che vi segno:
E' così diseguale la mia vita
da quello che vorrei sapere.
Eppure, al di là di ogni immondizia e sutura,
c'è la grande speranza
che il tempo redima i folli
e l'amore spazzi via ogni cosa
e lasci inaspettatamente viva
una rima baciata.
(pg. 128)
Ed. Frassinelli, 2005
Sara ^Ile
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Scrittrice per ArteMuse Editore
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