Lillibook e me

05.11.2012 18:15

Mi ero occupata brevemente nella sezione concorsi dell'opportunità che Lillibook ha lanciato nel web per chi ama scrivere racconti brevi. Come sapete ho detto la mia ed oggi è arrivata una mail, da un responsabile Lillibook, che io voglio lasciare sul mio blog. Intanto la cosa mi è piaciuta moltissimo perchè questo vuol dire che ci sono teste dietro Lillibook e non automi (come invece mi è sembrato, soprattutto negli ultimi tempi, ci sia dietro la piattaforma ilmiolibro.it, solo gli automi infatti non si sono potuti occupare della mia diatriba con l'utente Maria Teresa, ma questa è un'altra storia).

Ringrazio Luca e Lillibok per le spiegazioni che mi hanno reso e siccome la scrittura è il mondo della libertà è giusto e corretto che ci siano due punti di vista. Certo è che il suo ragionamento Potrebbe non fare una piega.

GRazie mille.

Di seguito:

Gentile Sarah,

grazie per la recensione e la visibilità che ha dato alla nostra
iniziativa. Ne approfitto per inviarle qualche informazione ulteriore che
spero potrà trovare utile.

Riguardo al compenso che offriamo, come scritto sul contratto che
proponiamo è un compenso a vendita e non fisso.

Per ogni vendita effettuata una percentuale del prezzo di vendita spetta
all'autore. La percentuale proposta nel nostro contratto è pari al 35% sul
compenso lordo che riceve l'editore. Se l'editore vende tramite un canale
proprio allora il 35% è relativo al prezzo di copertina, altrimenti il 35%
è relativo al prezzo di copertina meno la percentuale che spetta alla
compagnia telefonica ed al distributore.
Consideriamo quest'ultima ipotesi. Ogni racconto sarà venduto ad un prezzo
compreso tra 0,79 e 0,99 euro tramite grandi distributori. I soldi che
vanno all'autore saranno circa 0,12 - 0,10 euro a vendita. Il resto della
somma andrà in parte alle compagnie telefoniche che si occupano della
gestione del credito telefonico e quindi della riscossione dei pagamenti,
in parte al distributore che ha creato e gestisce la piattaforma di
vendita e distribuzione ed in parte all'editore.
Se un testo viene venduto 1000 volte l'autore percepisce 120,00 euro.

Nell'arco di tre anni prevediamo e speriamo ovviamente che i numeri
relativi alle vendite siano dell'odine di decine di migliaia.

Dal mio punto di vista il nostro contratto è potenzialmente più
vantaggioso perché non pone nessun limite al guadagno dell'autore. Un
autore che dovesse vendere qualche migliaio di copie del proprio testo
riceverà un compenso alto. Così non avviene per il contratto che propone
il gruppo Espresso ove chi anche dovesse vendere migliaia di copie potrà
guadagnare al massimo 25 euro iniziali e mi pare qualcosa come 100 euro al
mese.

Questo a livello teorico. Se poi il servizio non piace ed i lettori non
acquistano allora avrà avuto ragione chi ha preferito la sicurezza di un
pagamento limitato ma immediato.

Un cordiale saluto,

Luca

 

 

Buon Lillibook a tutti!! Sarah

Scrittrice per ArteMuse Editore

D & M Gruppo editoriale

L'intervista

20.03.2013 12:36
Oggi vi faccio conoscere un pò di Book Salad pensiero. Ho chiesto a Livio Sassolini, Editore di Book Salad, di spiegarci il punto di vista della sua casa editrice e di poter indirizzare i giovani autori che vorrebbero pubblicare. Ho scelto Book Salad per il rapporto immediato che ho avuto con il...
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