Quattrocento

28.05.2012 16:33

Oggi mi veniva in mente la frase che Maurizio Crozza ripete sempre per fare la caricatura di Bersani: "Uè ragazzi ma siam ..pazzi?".

Beh, si!

Se leggo recensioni positive su questo libro non posso fare altro che pensare che probabilmente chi le ha scritte o è stato pagato dalla casa editrice o non ha letto il libro.

Devo fare alcune precisazioni.

Susana Fortes scrive molto bene, semplicemente direi.

Avrebbe potuto scrivere due libri, il primo e un sequel o due libri diversi l'uno dall'altro.

Il primo avrebbe ripreso in maniera romanzata la congiura dei Pazzi e l'altro avrebbe narrato l'amore di due individui per la cultura e l'immancabile presa di fuoco dei due...sullo stile di "galeotto fu il libro e chi lo scrisse".

Non mi piace dover passare da un epoca ad un'altra in un vortice senza senso, sembrano due libri slegati. Sai di leggere un unico libri e capisci che l'intento del lettore è di creare un tunnel spazio temporale tra presente e passato, ma non ci riesce poichè non c'è legame tra i due momenti, legame di stile.

Ricordo che quando ho letto Dan Brown lui si che sapeva far parlare il passato attraverso i personaggi del presente, la storia stava in piedi da sola, qui non esiste.

Mi incuriosisce molto di più la storia relativa alla congiura dei pazzi rivisitata e "corretta" piuttosto che quella insipida del presente e uguale a tante altre.

È stato un forte dispiacere perchè amo i libri sul medioevo o ambientati in esso.

Quindi il mio consiglio è di evitare di spendere il costo del prezzo pieno del libro...come invece è toccato a me e di acquistarlo, se magari qualcun altro ve ne ha parlato bene, solo in edizioni diciamo così "ridotte"

Scrittrice per ArteMuse Editore

D & M Gruppo editoriale

L'intervista

12.12.2012 00:50
Oggi vi presento un autore frizzante e fuori dagli schemi. Una scoperta. Una penna da delirio. Divertente e intollerante all'ottusità. Ha pubblicato Ali di ruggine, scrive nel suo blog e nella sua pg Fb (chi non lo fa) e si diletta a scrivere opere in the Incipit. Ah, dimenticavo... scrive...
<< 6 | 7 | 8 | 9 | 10 >>