L'ultimo orizzonte
Valentina Coscia.
Le nuove pubblicazioni di Wepub ci portano agli occhi L'ultimo Orizzonte, di Valentina Coscia. Sicuramente, visto che siamo portati sempre a fare dei paragoni, l'ambientazione ci riporterebbe al film Waterworld, e per certi versi il richiamo al mare, alla città che ha come orizzonte solo il mare sono dei must del film con Kevin Costner.
Il libro in questione è un fantasy tutto italiano che però non mi ha entusiasmato nella versione qua e là ligureggiante che l'autrice ha voluto dare.
Non amo gli schemi ma credo che più degli altri generi il fantasy ,e probabilmente l'horror, per funzionare abbiano bisogno di determinati tagli, dialoghi, personaggi. Qui, i personaggi ci sono, l'ambientazione è a dir poco geniale ma il gergo non mi piace proprio, fa perdere molto al libro, anche perchè quando sei preso dalla lettura ecco che arriva la battuta e boom torni alla cruda realtà.
Ho visto molto, nella visione di Valentina Coscia, di una serie cartoon che seguo ovvero "OnePiece", l'ho visto nelle divinità e nello spazio dedicato alle anime purganti, ho intravisto, anche, il Signore degli anelli, il terzo libro, in cui Aragorn libera le anime dopo che li hanno aiutati a combattere nella battaglia finale.
Il libro comunica arguzia dell'autrice ed è molto bello il mondo che ha creato, mi piace la visione di un mondo futuristico ancorato al passato e alle divinità ancestrali, mi piace che ci sia la lotta tra l'eroe e antieroe nella stessa persona. Le polene e i mostri marini mi hanno riportato alla mente Beowulf e I pirati dei caraibi, ma in una nuova chiave a metà tra il mito e il fantasy. Sono dunque fortemente attratta da quest'opera anche se avrei spinto molto più su alcune parti, tipo l'incontro con le divinità, perchè poi verso la fine sembra un pò troppo sbrigativo.
Credo che il fatto che mi sarebbe piaciuto leggere di più denoti che la storia è interessante.
Complimenti per l'esordio, Valentina Coscia ha una bella testa fantasy.
Buona L.
S.
Scrittrice per ArteMuse Editore
D & M Gruppo editoriale