Io e i diritti d'autore

05.12.2012 17:34

Ricordo che in adolescenza a pensare ai diritti d'autore mi veniva la pelle d'oca. Credevo che le opere, in tutte le loro forme, dovessero appartenere al mondo e non a chi le ha solo portate a conoscenza o create che dir si voglia.

Il mio pensiero attuale non è molto diverso ma, dopo tanto peregrinare, credo sia giusto e doveroso che chi crea debba avere tutela e compenso. Oggi di fronte alle nuove tecnologie le grandi lobbies vorrebbero assottigliare sia la tutela sia il compenso, dietro il vessillo che sarebbero proprio i diritti d'autore il nemico primo dei consumatori e del loro accesso alla cultura. I diritti d'autore farebbero lievitare i prezzi delle opere. Nel fatto specifico dei libri e degli ebook è probabile e condivisibile, a parer mio, che siano i mobile devices e i loro prezzi a impedire la diffusione della cultura. Se poi ci riflettiamo circa un minuto in più ci accorgiamo che anche se vi fosse una totale liberalizzazione, che vorrebbe dire diritti nelle mani delle lobbies, non ci sarebbero tagli in tutti gli apparecchietti digitali... e allora?

Allora firmiamo la petizione per i diritti d'autore, sosteniamo autori, creatori, e amanti della vera cultura. Difendiamo i diritti d'autore al grido di Europe loves authors’ rights!

Qui trovate la petizione.

nb: alla fine del percorso di votazione di verrà chiesta una donazione ma non siete obbligati, potete dunque chiudere la pagina.

Sarah

Scrittrice per ArteMuse Editore

D & M Gruppo editoriale

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