Breaking dawn

04.05.2012 18:39

 

 

 

Come nella migliore delle performance, si fa per dire, ho cominciato dalla fine. Stephenie Meyer l'ho conosciuta solo alla chiusura della saga più conosciuta degli ultimi anni.

Ovviamente Breaking dawn è il finale della storia tra Edward e Bella e si merita un bel 10 alcune idee che vi si trovano.

Dalla lettura ho capito che la Meyer non è certo una di quelle scrittrici / quegli scrittori che ti rimangono impressi per l'armonia e lo stile. Direi che scrive molto semplicemente, quasi come se creasse una sceneggiatura.

Non ho mai letto gli altri libri, non mi andava perchè avevo già visto i films, mi incuriosiva invece sapere come andava a finire prima che in Italia uscisse il secondo capitolo.

il libro è completo anche senza aver letto i precedenti poichè molto intuibile.

Fatto sta che l'ho letto in poco tempo e che ogni pagina mi faceva affezionare alla successiva. Ho letto molte critiche sull'autrice, pare abbia scopiazzato qua e la....ma forse ha scopiazzato proprio bene e poi ha fatto reggere su basi solidissime una dolce e forte storia d'amore adolescenziale che attrae sempre, credo lettori di età diverse.

Alcune intuizioni sono veramente buone, una fra tutte il passaggio dell'amore di Jacob da Bella alla figlia, Renesmee, probabilmente tutti abbiamo creduto che alla fine Jacob sarebbe rimasto senza il famoso imprinting...e invece!!

Certamente è un libro che poteva ridursi a 100 pagine anzichè 682 e al posto di spendere carta e carta su parti un pò troppo melense probabilmente poteva dedicarsi di più alla parte finale che sembra troppo sbrigativa e a volte senza un vero filo conduttore.

Il film. La prima parte del film infatti rispecchia tutto lo stato d'animo degli innammorati e le nozze..e i preparativi...etc etc....molto flemmatico e a tratti spento. Il film e il libro potevano essere più energici, stile Twilight...e invece è forse troppo dispersivo.

È formidabile però pensare quanta parte del mondo si è mossa e "smossa" per questa autrice, quindi brava e lodevole.

Sara ^Ile

 

 

Scrittrice per ArteMuse Editore

D & M Gruppo editoriale

L'intervista

04.04.2013 10:53
Dietro la scia del successo di "What's left of me", che in Italia conosciamo come "Hybrid", Kat Zhang si dedica alla stesura dell'intera trilogia. Kat è giovanissima e ha iniziato a scrivere fin dalla tenera età.  Ha sentito, dice, di dover scrivere qualcosa che potesse rispecchiare il...
<< 1 | 2 | 3 | 4 | 5 >>